START-UP INNOVATIVA: IL MOMENTO GIUSTO E’ ADESSO
È dal 2011 che ne sentiamo parlare ma nasce nel 1992, il termine start-up è di derivazione anglosassone e significa letteralmente: “partire, mettersi in moto”. Il boom della creazione di nuove imprese è (e continua ad essere) in costante crescita, in Italia attualmente quasi 7 mila (il doppio rispetto a due anni fa).
Analizziamo alcuni requisiti
Una società può definirsi start-up se:
- Opera da massimo 5 anni;
- Ha sede legale in Italia o in Europa. Se ha, però, sede in Europa deve necessariamente avere una filiale in Italia;
- Il fatturato non deve superare i 5 milioni di euro;
- Deve avere quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico
- Non deve essere stata costituita per effetto di una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda
- Deve avere la forma di società (SRL, Spa o società cooperativa), non può dunque essere una società individuale
Agevolazioni per coloro che vogliono avviare una start-up
Le agevolazioni dedicate agli startupper sono numerose.
Tra i principali vantaggi e agevolazioni fiscali che derivano dalla creazione di una start-up innovativa ci sono:
- Esenzione imposta di bollo e diritto di segreteria per l’ iscrizione nel registro delle imprese
- Detrazione Irpef 19% sulle spese per un investimento massimo detraibile di 500 mila euro per periodo di imposta, da mantenere per almeno due anni
- Credito d’ imposta del 35%: agevolazione per l’ assunzione di personale altamente qualificato fino a una soglia massima di 200 mila euro annui per ogni impresa
Acceleratori e incubatori
Per acceleratore di start-up si intende un programma per lo sviluppo di una azienda che ha la finalità di renderla autonoma. Per incubatore di start-up (detto anche Business Innovation Centre) si intende il luogo fisico nel quale le start-up risiedono. Gli incubatori permettono ai giovani lavoratori che hanno creatività ma nessuna esperienza di farsi spazio nel mondo del lavoro, investendo nella società in cambio di azioni e di fedeltà. Gli incubatori hanno una variabilità di durata che può andare dai due mesi a due anni. I programmi di accelerazione invece sono molto brevi ed intensi. Gli acceleratori entrano in campo quando l’azienda è già avviata ed ha una buona traction, oltre che un modello di business già consolidato.
In conclusione:
Se la tua azienda è già ad uno stadio avanzato hai bisogno di un acceleratore.
Se hai già una tua idea creativa ma non sai da dove iniziare e hai bisogno di un business plan allora l’incubatore fa al caso tuo.
5 start-up italiane che hanno raggiunto grandi risultati
- Fresco Frigo: lavora nell’ambito dell’ healty food e l’idea è quella di distribuire in una vending machine cibo fresco a chilometro zero e prodotto da un fornitore riconoscibile, come ad esempio un ristorante che dista 500 metri dalla machine. A maggio ha chiuso un round di 1,2 milioni
- La passione: specializzato in abbigliamento ciclistico sportivo, è riuscito a raccogliere 3 milioni
- Casavo: si occupa della vendita di case in 30 giorni, ha chiuso un’operazione da 27 milioni di euro
- Dottori.it: applicazione e sito che si occupa della prenotazione di visite mediche specialistiche online, ha avuto un aumento del capitale di 3,5 milioni
- Fitprime: app per accedere ad oltre 1000 palestre convenzionate con un unico abbonamento. Ha chiuso un anno di fatturato da 700 mila euro
Invitalia start-up
Smart e Start è un finanziamento di Invitalia per le start-up innovative. E’ promosso dal Ministero dello sviluppo Economico su tutto il territorio nazionale per sostenere e far crescere start-up innovative ad alto contenuto tecnologico. La spesa deve rientrare in un budget che va dai 100 mila e 1,5 milioni di euro.
Ecco i requisiti per accedere al programma Smart e Start Italia 2019:
- Puoi iscriverti se hai dai 18 ai 29 anni
- Essere iscritte alla sezione speciale dedicata alle start up innovative del Registro per le imprese
- Essere di piccola dimensione e costituite da non più di 60 persone
- Se straniere bisogna istituire almeno una sede sul territorio italiano
- Se aspiranti startupper, quindi persone fisiche, con o senza cittadinanza italiana (i cittadini stranieri devono essere in possesso del “visto start up”) dovranno avviare la start up innovativa entro 30 giorni dall’ammissione della domanda di finanziamento agevolato
- Assicurati di essere iscritto a Garanzia Giovani
Agevolazioni Invitalia
Smart e Start finanzia le attività innovative attraverso un finanziamento agevolato senza interessi da restituire in 8 anni e di valore pari al 70% delle spese.
- +10%
Se la tua impresa è formata da donne o da under 36, o se tra i soci c’è un dottore di ricerca impegnato da almeno 3 anni in attività di ricerca all’estero l’importo finanziato sale all ’80 % del totale dell’investimento;
- Resto al Sud
Se la tua start-up innovativa ha sede o conta di averla in Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna potrai accedere ad un contributo a fondo perduto pari al 20% dell’investimento totale.
Yes I Startup – Formazione e autoimprenditorialità
Il percorso Yes I Starup si articola in due fasi per un totale di 80 ore totali così ripartito:
- Fase A: 60 ore di Teoria che si svolgeranno dal 02/12/2019 al 17/12/2019 dalle ore 09:00 alle ore 14:00
- Fase B: 20 ore di Assistenza tecnico-specialistica personalizzata erogata in forma individuale o per piccoli gruppi. Questa fase è dedicata all’elaborazione del Business Plan e si svolgerà nel periodo compreso fra il 18/12/2019 e il 16/01/2020
Il programma prevede:
• Business Model Canvas
• Piano d’Impresa
• Business Plan
• SWOT Analysis
• Strategie di vendita e promozione della propria idea imprenditoriale