
Coronavirus e Facebook – Annullato l’evento rivolto ai developer
Coronavirus e Facebook. Da qualche settimana il coronavirus sta generando ansia e preoccupazione anche nel nostro paese dal momento in cui si sono verificati i primi contagi del virus. A questo proposito Facebook sta adottando una serie di iniziative al fine di fornire agli utenti un’informazione corretta e trasparente riguardo l’epidemia in circolo.
Innanzitutto c’è da segnalare l’annullamento del grande evento annuale di Facebook al quale partecipano gli sviluppatori: la F8 Facebook Developer Conference. L’evento era previsto per il 5 e il 6 Maggio 2020 a San Jose in California. L’F8 è un’occasione anche per donare una parte delle vendite dei ticket ad organizzazioni che lavorano per diversificare il settore tecnologico. Ad ogni modo gli organizzatori stanno pensando di creare una combinazione di eventi in diretta live streaming per consentire anche una partecipazione più ampia.
Coronavirus e Facebook – Sensibilizzare gli utenti a scopo preventivo
Facebook vuole sensibilizzare gli utenti e prevenire la diffusione del virus attraverso alert che appaiono direttamente nella Sezione Notizie. Gli stessi utenti sono invitati a informarsi sul sito ufficiale del Ministero della Salute per scoprire i reali pericoli del virus e le azioni da compiere per evitare il contagio.
Il social network consentirà all‘Organizzazione Mondiale della Sanità di pubblicare inserzioni gratuite per informare tempestivamente l’utenza su come ridurre il rischio di infezione. Gli utenti saranno tempestivamente informati se dovessero trovarsi in un luogo in cui l’Oms segnala la trasmissione del virus.
Oltre all’OMS, Zuckerberg annuncia di collaborare attivamente anche con il Cdc e l’Unicef per aiutarli a ottenere informazioni tempestive e accurate sul coronavirus.
Blocco inserzioni relative al Coronavirus
Come dichiarato da Mark Zuckerberg, Facebook vuole evitare di creare falsi allarmismi attraverso una corretta informazione. A questo proposito Zuckerberg dichiara guerra a bufale e disinformazione dannosa rimuovendo i post che contengono notizie false.
Inoltre l’algoritmo di Facebook blocca tutte le inserzioni che hanno l’intento di generare panico e di vendere prodotti miracolosi per curare i contagiati dal virus.
Il Chan Zuckerberg Iniziative
Mark Zuckerberg e la moglie Priscilla Chan hanno dato vita nel 2015 al Chan Zuckerberg Iniziative. Si tratta di una società che si pone come obiettivo la crescita del potenziale umano e la promozione dell’uguaglianza in vari settori: salute, l’istruzione, ricerca scientifica ed energia. Tra le iniziative più rilevanti ricordiamo l’investimento di 24 milioni di dollari per la fondazione di Andela. Si tratta di una startup focalizzata sulla formazione degli sviluppatori di software in Africa attraverso un programma di quattro anni di borse di studio e di tirocini presso aziende statunitense che puntano allo sviluppo tecnologico.
In merito alla questione Coronavirus, Il Chan Zuckerberg Iniziative (CZI) ha contribuito allo sviluppo dell’atlante cellulare, una tabella periodica di diversi tipi di cellule nel corpo. Come parte di questo lavoro, i ricercatori hanno realizzato un progetto per mappare le cellule del polmone. In questo modo si possono studiare nuovi modi per limitare il danno polmonare e affrontare i sintomi del coronavirus.
L’intento del CZI è quello di creare, attraverso la ricerca scientifica, nuovi elementi costitutivi che le organizzazioni sanitarie possono utilizzare per trovare le cure ad ogni tipo di malattia.